James Johnson Sweeney, direttore della Solomon R. Guggenheim Museum di New York dal 1952 al 1960, visitò lo studio romano di Alberto Burri in via Margutta nel 1953.
Fu uno dei primi e più fedeli sostenitori dell’artista: porto’ tre opere di Burri nella collezione del Guggenheim e scrisse la prima monografia nel 1955.
In segno di riconoscimento, a partire dalla fine del 1953, Alberto Burri inizio a donare alla famiglia Sweeney opere di piccolissime dimensioni in occasione delle festività natalizie che gli furono eticamente restituite alla fine alla morte di Sweeney.
Pur nel formato minuto, (le più grandi misurano circa 10 x 20 cm), ciascuna delle 16 miniature, rivela canoni di proporzione e sapiente utilizzo della materia, sia a livello compositivo.
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