Oggi nel nostro Magazine si parlerà di nuovo di Signatures.
Vedremo le firme di artisti famosi e non, e se non l’avete ancora fatto vi invito a leggere anche la prima parte di Signatures.
Anche oggi gli artisti in questione svariano e si intersecano attraverso le epoche e gli stili.
Metteremo a confronto e guarderemo assieme le firme di pittori primitivi con quelle cinquecentesche,
quelle degli anni ‘60 del gruppo Fluxus accanto a quelle degli impressionisti.
Vedremo la firma di René Magritte scarna ed essenziale come le sue opere, accanto a quella iper elaborata come in un codice miniato di un artista primitivo del quale non conosco il nome.
La firma di Odilon Redon, onirica e simbolica esattamente come il suo stile,
insieme a quella molto meno evocativa di Ben.
Di questo artista la sua biografia recita ‘Nato a Napoli nel 1935 da madre occitano-irlandese e padre svizzero-francese, ha trascorso la giovinezza tra Francia, Turchia, Egitto, Grecia e Svizzera’.
Da una biografia del genere ci si potrebbe aspettare chissà quale stile eclettico, una contaminazione di generi ed esperienze.
Niente di tutto ciò, Ben Vautier deve il suo successo a quadri dove compaiono delle frasi come queste: ‘La mort est eternelle’ e ‘L’art est inutile’.
La firma di Gastone Chaissac che assomiglia a quella di un bambino
oppure quella dell’ impressionista Alfred Sisley che sembra praticamente perdersi tra le pennellate del quadro.
Sapete però che il mio cuore batte per l’arte antica per cui è scontato che le mie preferite siano quelle di Giovanni Battista da Conegliano detto Cima e quella del titolo.
Aperta e spiegata quasi come fosse una sciarpa allo stadio recita “Joannes de Mansuetis faciebat”.
Joannes de Mansuetis chi è costui?
Nella enciclopedia Treccani si legge questo:
‘MANSUETI, Giovanni. – Anno e luogo di nascita rimangono tuttora imprecisabili’.
Ma a noi non interessa, la sua firma rimane un piccolo capolavoro.
L’ultima firma, l’ho scelta per curiosità; in effetti quella che sembra la pubblicità di una nota marca di abbigliamento è la firma di un artista, tal Edmond Aman–Jean che, come si apprende dalla sua biografia, è stato ‘Pittore figurativo, incisore e critico d’arte ’ agli inizi del ventesimo secolo.
A presto per la prossima puntata di Signatures 3