Una visita privata alla Manifattura di Sèvres, qualcosa veramente speciale.
Ho avuto la fortuna di essere stata invitata ad una visita guidata alla
Come sapete Sèvres è una celeberrima casa di produzione di ceramica tra le più prestigiose al mondo.
Insieme a quella tedesca di Meissen, l’altra francese di Limoges e la nostra Real Fabbrica di Capodimonte, Sevres rappresenta l’eccellenza mondiale nella produzione di ceramica e porcellana.
” 1740 – Fu fondato un atelier di porcellana tenera a Vincennes, in una delle torri del castello reale sotto il regno di Luigi XV spinto da Madame de Pompadour, la favorita del re“
Questo recita il sito ufficiale del museo e questo può rendere l’idea dell’importanza di questa manifattura, che trasferita a Sèvres nel 1756 diverrà nel corso dei secoli una vera e propria Istituzione.
Si, ma cosa c’è di cosí speciale in questa visita?
La cosa incredibile è che abbiamo avuto la fortuna di visitare cosa c’è dietro questa famosa istituzione francese, abbiamo avuto il privilegio di visitare gli atelier dove nascono queste opere d’arte.
Dalla perizia del moulage, passando per il processo difficilissimo della cottura all’interno degli antichi e meravigliosi forni. Fino alla decorazione finale fatta a mano.
Tutto si svolge secondo un perfetto e centenario procedimento artigianale, anzi artistico.
L’emozione di vedere del semplice caolino diventare, al termine di un processo che definirei magico, dei meravigliosi vasi, piatti, addirittura dei mobili, non la dimenticherò facilmente.
Parlare con le varie persone che svolgono questo lavoro, conoscere le loro sensibilità, mi ha fatto capire che non tutti sono piegati davanti ad uno schermo di computer e non tutti vivono di questo Leviatano chiamato Web.
Questo mi dà la fiducia di pensare che l’artigianato, l’opera meravigliosa fatta dalle mani dell’uomo, può ancora avere un posto nella nostra società.
In un mondo che corre follemente e irresponsabilmente verso una tecnologia onnipotente che sembra non conoscere argini, una visita agli atelier di Sèvres, può essere una boccata d’ossigeno ed una speranza che non tutto è perduto.
Un ringraziamento speciale a Ombeline e a Leïla che hanno reso possibile tutto questo.
Museo Nazionale delle Porcellane di Sèvres
2 place de la Manufacture
Sèvres