“Au fil du siècle, 1918-2018, Capolavori della tappezzeria ”
A Parigi c’é un luogo speciale, dove é conservata un pezzo di storia di Francia, fatta di arte, artigianato e savoir-faire. Sto parlando del Mobilier National, dove da più di tre secoli, si conservano e restaurano migliaia di oggetti, mobili e prodotti tessili destinati ad arredare le residenze presidenziali e i Palazzi pubblici.
Ogni volta che vengo qui, vengo pervasa da un profondo benessere e ho l’impressione di andare indietro nel tempo.
Quando il Mobilier National organizza un’ esposizione, lo fa con tutti i crismi, scegliendo con cura gli oggetti da esporre all’interno della Galleria dei Gobelin.
Lo scorso anno, qui, ho visitato una meravigliosa mostra, “Sièges en Société, du Roi-Soleil à Marianne” con la scenografia curata da Jacques Garcia. Sicuramente, avrete visto qualche post sulla mia pagina Instagram e se non lo avete fatto questo è il momento!
Qui venivano esposte più di trecento manufatti, tra cui meravigliosi letti a baldacchino, poltrone, divani in legno dorato, tutti provenienti dalle riserve del Mobilier National.
Qualche giorno fa invece ho visitato l’esposizione “Au fil du siècle, 1918-2018, Chefs-d’œuvre de la tapisserie.”
Si segue un percorso crono-tematico dove il visitatore riesce a percepire i profondi sconvolgimenti politici, artistici sociologici del secolo scorso.
Nella prima parte della visita sono in bella mostra i capolavori delle manifatture di Gobelins, di Beauvais, della Savonnerie e di Aubusson.
Poi quando si sale la monumentale scala si cambia atmosfera, le luci soffuse e le pareti blu scuro, fanno risaltare i capolavori di Pablo Picasso che su invito della mecenate Marie Cuttoli (1879-1973) collezionista, crea un opera poi realizzata dalla Manufacture Aubusson.
Si possono ammirare inoltre: Fernand Léger con un’opera tessile che riproduce la decorazione creata nel 1923 per un balletto al Théâtre des Champs-Elysees;
un tappeto murale di Le Corbusier e Pierre Baudouin, i cerchi concentrici colorati in contrasto col nero di Sonia Delaunay.
Non mancano opere di Matisse,
Victor Vasarely François Morellet, Hans Hartung, Zao Wou-Ki che in questi giorni ha una mostra a lui dedicata al Museo d’Arte Moderna di Parigi.
Il mio preferito è stato un tappeto di Nicolas Schoffer, che chiude il percorso della mostra, creato nel 1972 da Jean Coural amministratore del Mobilier National dell’epoca.
Vi consiglio vivamente di visitare questa esposizione.