Pasquarosa Marcelli ( Anticoli Corrado 1896-Camaiore 1973) originaria del pittoresco paesino di Anticoli Corrado, noto agli artisti sia per le qualità paesaggistiche sia per la bellezza delle giovani abitanti.
Il trasferimento a Roma
Si trasferisce a Roma, cosi’ come le sue compaesane che avevano la consuetudine di recarsi nella capitale in qualità di modelle per gli studi di via Margutta e per l’accademia di Belle Arti.
Modella a Via Margutta
Pasquarosa Marcelli a Roma diventa modella del pittore Felice Carena, dello scultore Nicola D’Antino e posa per l’artista Nino Bertoletti nel suo studio di in via S. Nicola da Tolentino, che in seguito sposerà, trasferendosi nella sua casa studio a Villa Strohl-Fern presso Villa Borghese.
Qui entra in contatto con la cerchia composta, tra gli altri, da De Angelis, Roberto Melli, Cipriano Efisio Oppo, Carlo Socrate, Armando Spadini e Francesco Trombadori.
Pasquarosa diventa pittrice
Stimolata, da questo vivace ambiente artistico della Scuola Romana, Pasquarosa Marcelli inizia a dipingere.
Esordisce nel 1915 alla III Mostra della Secessione Romana, dove viene accolta con particolare favore dalla critica.
Negli anni ’30 partecipa con successo alla Biennale di Venezia e alla Quadriennale di Roma, continuando ad esporre in Italia e all’estero, anche nel dopoguerra.
Il matrimonio
Il 23 ott. 1915 Pasquarosa Marcelli sposa Nino Bertoletti e vanno ad abitare in via A. Bosio, una casa procuratagli da Luigi Pirandello.
Vita privata
La coppia ebbe due figli: Giorgio e Carlo Francesco.
Si fa conoscere dall’intellighenzia capitolina, di cui fanno parte Giorgio De Chirico e Pirandello